SCADUTO - Mazzano - SECONDO BANDO PUBBLICO PER L’EROGAZIONE DI UN CONTRIBUTO ECONOMICO A BENEFICIO DEGLI OPERATORI CHE ABBIANO REGISTRATO UNA SIGNIFICATIVA CONTRAZIONE DEL VOLUME D’AFFARI NEL 2020 IN CONSEGUENZA DELLA PANDEMIA DA COVID-19
BONUS RIPARTENZA. SECONDO BANDO PUBBLICO PER L’EROGAZIONE DI UN CONTRIBUTO ECONOMICO A BENEFICIO DEGLI OPERATORI CHE ABBIANO REGISTRATO UNA SIGNIFICATIVA CONTRAZIONE DEL VOLUME D’AFFARI NEL 2020 IN CONSEGUENZA DELLA PANDEMIA DA COVID‐19
Il contributo potrà essere richiesto da soggetti esercenti attività d'impresa e di lavoro autonomo e di reddito agrario, titolari di partita IVA, che:
- abbiano sede operativa o, nel caso di persone fisiche residenza, nel Comune di Mazzano, sia alla data dell’1.1.2020, sia alla data della presentazione della domanda;
- non si trovino in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa vigente;
- abbiano legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 del D. Lgs. 06/09/2011, n. 159 (c.d. Codice delle leggi antimafia);
- abbiano rispettato il limite del regime di aiuto “de minimis” di cui al Regolamento UE 1407/2013 l’impresa non può ottenere aiuti di fonte pubblica in regime de minimis per un importo superiore a € 200.000 nell’arco degli ultimi tre esercizi finanziari;
- non abbiano commesso violazioni alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali e siano in regola in relazione al DURC e/o alle singole posizioni contributive personali;
- siano stati soggetti esercenti di attività d'impresa/di lavoro autonomo/di reddito agrario/ titolari di partita IVA sia per l’intero anno 2019 che per l’intero anno 2020;
- non siano stati beneficiari del primo bando ripartenza approvato dal Comune di Mazzano con determinazione n. 809 del 16/11/2020.
Il contributo spetta anche all’erede che prosegue l’attività della persona fisica deceduta.
Ove il beneficiario del bonus ripartenza abbia una situazione debitoria nei confronti del Comune di Mazzano, il Comune provvederà a trattenere la somma equivalente, fino a concorrenza, dall’importo assegnato a titolo di contributo.
PRESUPPOSTI DI CONCEDIBILITA’
Il contributo potrà essere concesso a coloro i quali:
- abbiano conseguito nell’esercizio 2020 un volume d’affari non superiore ad euro 300.000,00 se persone fisiche o non superiore ad euro 400.000,00 se soggetti diversi dalle persone fisiche;
- abbiano registrato nel 2020 una flessione del volume d’affari, rapportata al 2019, maggiore o uguale al 20%.
PRESUPPOSTI DI CONCEDIBILITA’ PER ATTIVITA’ AVVIATE NELL’ANNO 2020
Il contributo potrà essere concesso anche alle nuove attività avviate dal 01/01/2020 che:
- abbiano conseguito nell’esercizio 2020 un volume d’affari non superiore ad euro 300.000,00 se persone fisiche o non superiore ad euro 400.000,00 se soggetti diversi dalle persone fisiche, riproporzionato in dodicesimi (su base mensile) in relazione alla data di inizio attività;
- rientrino tra le attività che sono state soggette a chiusura in attuazione della specifica normativa nazionale e regionale.
Anche il contributo sarà ripartito in base alla data di inizio attività.
I soggetti interessati al contributo, al fine di consentire l’istruttoria, dovranno obbligatoriamente presentare nei termini sopra indicati:
- Se il compilatore è il titolare e/o legale rappresentante dell’impresa:
- Dichiarazione Iva anno 2020 imposta anno 2019 (esclusi i soggetti in regime forfettario) (nei seguenti formati: jpg; jpeg; png; pdf; i file devono pesare meno di 2 MB);
- Dichiarazione Iva anno 2021 imposta anno 2020 (esclusi i soggetti in regime forfettario) (nei seguenti formati: jpg; jpeg; png; pdf; i file devono pesare meno di 2 MB);
- solo per soggetti esercenti attività d'impresa e di lavoro autonomo e di reddito agrario, titolari di partita IVA in regime forfettario:
- dichiarazione dei redditi anno 2020 imposta anno 2019;
- autocertificazione attestante: l’ammontare del volume d’affari conseguito nell’anno 2020 e attività soggetta a regime forfettario.
La documentazione relativa al punto 3b) dovrà essere predisposta e firmata digitalmente da un professionista abilitato/titolare dell’impresa/altri organismi accreditati.
- domanda di contributo.
- Se il compilatore è il commercialista o terza persona:
- Dichiarazione Iva anno 2020 imposta anno 2019 (esclusi i soggetti in regime forfettario) (nei seguenti formati: jpg; jpeg; png; pdf; i file devono pesare meno di 2 MB);
- Dichiarazione Iva anno 2021 imposta anno 2020 (esclusi i soggetti in regime forfettario) (nei seguenti formati: jpg; jpeg; png; pdf; i file devono pesare meno di 2 MB);
- solo per soggetti esercenti attività d'impresa e di lavoro autonomo e di reddito agrario, titolari di partita IVA in regime forfettario:
- dichiarazione dei redditi anno 2020 imposta anno 2019;
- autocertificazione attestante: l’ammontare del volume d’affari conseguito nell’anno 2020 e attività soggetta a regime forfettario;
La documentazione relativa al punto 3b) dovrà essere predisposta e firmata digitalmente da un professionista abilitato/titolare dell’impresa/altri organismi accreditati.
- procura;
- copia del documento di identità del titolare dell’attività o del legale rappresentante, in corso di validità;
- domanda di contributo.
La domanda di contributo dovrà essere presentata attraverso il portale https://istanze.prometeo.secoval.it raggiungibile anche dalla home page del sito internet istituzionale tramite il pulsante ISTANZE TELEMATICHE. Dopo l’accesso al portale, è necessario autenticarsi con SPID (https://www.spid.gov.it), selezionare l’ente di interesse e compilare in modalità telematica il procedimento "BONUS RIPARTENZA. SECONDO BANDO PUBBLICO PER L’EROGAZIONE DI UN CONTRIBUTO ECONOMICO A BENEFICIO DEGLI OPERATORI CHE ABBIANO REGISTRATO UNA SIGNIFICATIVA CONTRAZIONE DEL VOLUME D’AFFARI NEL 2020 IN CONSEGUENZA DELLA PANDEMIA DA COVID‐19” dalle ore 08:00 del giorno 01 giugno 2021 alle ore 12:00 del giorno 30 giugno 2021.
L’ordine cronologico di presentazione delle domande non costituirà titolo prioritario per l’accesso al contributo in quanto il contributo verrà erogato a tutti i soggetti ammessi, eventualmente previa riparametrazione.
Consultare il documento ufficiale sottostante per tutte le ulteriori informazioni utili;