Contributo affitto emergenza COVID-19 Gavardo


Che cosa e' e a che cosa serve: 
L’iniziativa promossa dalla Regione Lombardia ha come obiettivo quello di sostenere le famiglie
per il mantenimento dell’abitazione in locazione, anche in relazione all’emergenza sanitaria COVID
19 nell’anno 2020.
La misura è destinata ai nuclei famigliari in locazione sul libero mercato o in alloggi in godimento o
in alloggi definiti Servizi Abitativi Sociali ai sensi della Legge Regionale 16/2016, art 1.c 6.
Sono esclusi i contratti di Servizi Abitativi Pubblici.
Chi può presentarla: 
Possono richiedere il contributo i nuclei familiari che si trovano nelle seguenti condizioni:
a. possesso di un contratto di locazione ad uso abitativo, efficace e registrato, stipulato,
nell’ambito del mercato privato della locazione (no edilizia residenziale pubblica), per un
unità immobiliare situata in uno dei comuni dell’ambito 12 della Valle Sabbia, in locazione
da almeno un anno, a partire dalla data del presente provvedimento;
b. non essere sottoposti a procedure di rilascio dell’abitazione (esempio sfratto ecc…);
c. non essere in possesso di altro alloggio adeguato in Regione Lombardia;
d. essere residenti in un alloggio in locazione da almeno un anno, a partire dalla data della
Delibera Regionale 3008 (30 Marzo 2020)
e. ISEE, in corso di validità, inferiore o uguale ad € 26.000,00. Con riferimento all’emergenza
sanitaria attuale, che limita gli spostamenti e ha ridotto le opportunità per ottenere
l’attestazione ISEE si precisa che è possibile fornire anche solo una dichiarazione del
possesso del requisito con l’impegno a produrre l’attestazione ISEE entro il 31 Luglio 2020.
 
Si invita a segnalare ai Cittadini che per l’ottenimento dell’ISEE, molti CAAF sono
disponibili anche con modalità online e che sul sito dell’INPS è possibile ottenere in tempo
reale una simulazione del valore dell’ISEE.
f. Essere in una situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento
dell’affitto in ragione della perdita o della consistente riduzione del reddito famigliare a
seguito di:
- perdita del posto di lavoro;
- accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell’orario di lavoro;
- cassa integrazione ordinaria o straordinaria;
- mancato rinnovo di contratti a termine o di lavori;
- cessazione di attività libero professionali o d’impresa derivanti da forze di causa maggiore o
da perdita di avviamento in misura consistente;
- malattia grave o decesso di un componente del nucleo famigliare.
Tali condizioni sono elencate a titolo esemplificativo e non esaustivo.
 
Fra i richiedenti possono rientrare anche i cittadini :
- che in passato (quindi non nel corso del 2020) hanno beneficiato delle misure volte al
contenimento dell’emergenza abitativa e al mantenimento dell’alloggio in locazione (dgr
5450/2016, 6465/2017 e 606/2018 e n. 2065/2019).
- Beneficiari del Reddito o pensione di cittadinanza.
 
I destinatari del presente provvedimento non possono essere identificati tra i Cittadini dei Comuni
ad Alta Intensità (per il nostro territorio: Gavardo, Vobarno e Prevalle) che hanno ricevuto il
contributo “Agevolazione Affitto 2020” ai sensi della DGR n. 2974 del 23 Marzo 2020.
Documentazione richiesta: 
La domanda deve essere presentata compilando l’allegato modulo A, Autocertificando la propria
situazione, mentre l’allegato B, dichiarazione del proprietario dovrà essere consegnata solo
in caso di esito positivo.
La graduatoria sarà realizzata in ordine di ISEE (dal minore al maggiore).
Quando: 
LE DOMANDE SARANNO RACCOLTE DAL 25 MAGGIO 2020 AL 26 GIUGNO 2020
DALL’UFFICIO SERVIZI SOCIALI DEL COMUNE DI RESIDENZA NEGLI ORARI DI APERTURA
AL PUBBLICO.
Oppure utilizzando la modalità online tramite Prometeo https://www.prometeo.secoval.it/
Tempi: 
Man mano che le riceve, sarà compito del Comune trasmettere, via pec
(protocollo@pec.cmvs.it) all’ente capofila Comunità Montana di Valle Sabbia le domande; il
termine ultimo per la trasmissione delle domande da parte del Comune è Lunedì 29 Giugno
2020.
Normativa: 
I dati forniti saranno trattati ai sensi della normativa vigente in tema di protezione dei dati personali,
con finalità di gestione amministrativa ed ottemperanza degli obblighi di legge relativi al
procedimento di scelta del beneficiario a cui il presente bando fa riferimento, ai sensi dell’art. 6 par.
1 lett. b) e c) del Regolamento UE 679/2016.
I dati personali trattati sono dati anagrafici, di contatto e tutte le informazioni richieste dalla
normativa in tema di avvisi pubblici.
I dati saranno comunicati al personale coinvolto nel procedimento per gli adempimenti di
competenza. Gli stessi saranno trattati anche successivamente per le finalità correlate alla
gestione del rapporto medesimo. Potranno essere trattati da soggetti pubblici e privati per attività
strumentali alle finalità indicate, di cui l’ente potrà avvalersi in qualità di responsabile del
trattamento. Saranno inoltre comunicati a soggetti pubblici per l’osservanza di obblighi di legge,
sempre nel rispetto della normativa vigente in tema di protezione dei dati personali. Non è previsto
il trasferimento di dati in un paese terzo.
Il presente trattamento non contempla alcun processo decisionale automatizzato, compresa la
profilazione, di cui all’articolo 22, paragrafi 1 e 4, del Regolamento UE n. 679/2016.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio, pena l’esclusione dal procedimento di scelta del
beneficiario.
I dati saranno conservati per il tempo necessario a perseguire le finalità indicate e nel rispetto degli
obblighi di legge correlati.
L’interessato potrà far valere, in qualsiasi momento e ove possibile, i Suoi diritti, in particolare con
riferimento al diritto di accesso ai Suoi dati personali, nonché al diritto di ottenerne la rettifica o la
limitazione, l’aggiornamento e la cancellazione, nonché con riferimento al diritto di portabilità dei
dati e al diritto di opposizione al trattamento, salvo vi sia un motivo legittimo del Titolare del
 
trattamento che prevalga sugli interessi dell’interessato, ovvero per l’accertamento, l’esercizio o la
difesa di un diritto in sede giudiziaria.
Il Titolare del trattamento dei dati è l’amministrazione che ha avviato il procedimento, a cui
l’interessato potrà rivolgersi per far valere i propri diritti. Potrà altresì contattare il Responsabile
della protezione dei dati al seguente indirizzo di posta elettronica: rdp@cmsv.it
L’interessato ha diritto di proporre reclamo all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali
qualora ne ravvisi la necessità.
 
 
 
Il Comune di residenza potrà svolgere controlli a campione ai sensi della normativa vigente per
verificare la veridicità dei dati e delle informazioni rese
Qualora a seguito dei controlli, il contributo risultasse indebitamente riconosciuto, ovvero in caso di
dichiarazioni mendaci del beneficiario, il Comune procede alla revoca del beneficio e ne dà
comunicazione a Regione Lombardia.
Regione Lombardia si riserva di effettuare controlli in loco, al fine di verificare che siano state
attuate in modo corretto le presenti Linee Guida.
Regolamento: 

Per qualsiasi chiarimento sul contenuto del presente bando e delle procedure ad esso conseguentipotete rivolgervi all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Gavardo negli orari di apertura alpubblico.

Responsabile del Procedimento: 
Comune di Gavardo
Ente di riferimento: 
Secoval Test